ITALIAN **QUANDO VIENE IL MOMENTO DI SPINGERE** (Conteggio delle Parole: 500, Tempo di Lettura Stimato: 2-3 minuti)
**QUANDO VIENE IL MOMENTO DI SPINGERE** (Conteggio delle Parole: 500, Tempo di Lettura Stimato: 2-3 minuti)
Uno scenario comune per i miei studenti di autodifesa – adulti, bambini, ufficiali di sicurezza, atleti, forze dell'ordine – è essere spinti da un'altra persona. Gli studenti spesso reagiscono in modo difensivo, spingendo via le braccia dell'aggressore, il che porta a una spinta più forte, o "spinta decisa". I principianti spesso chiedono: "Dovrei colpire questa persona in testa, Mtaalam Mwalimu Ras?" Sono preoccupati per le conseguenze legali o sentono che la spinta non giustifica una risposta molto più forte. Forse una soluzione non combattiva è la migliore per questa situazione, mi confidano in privato.
La mia risposta, efficace da 35 anni, è: "LA LOTTA CHE VINCI SEMPRE È QUELLA IN CUI NON ENTRI." Questo significa che la tua prima responsabilità è prevenire la possibilità di qualsiasi conflitto applicando preventivamente abilità e strategie per evitare che la maggior parte delle situazioni sotto descritte si verifichino. Ma siamo tutti umani e tutti commettiamo errori. Quando sbagliamo, la nostra responsabilità primaria diventa quella di prevenire l'escalation di tutte le situazioni sottostanti.
### Domande Chiave da Porsi:
1. **Qual è il contesto?**
- Discussione accesa, luogo affollato, o alterco?
2. **Quali sono le motivazioni dell'aggressore?**
- Rabbia, frustrazione, o intimidazione?
3. **Quali sono i segnali fisici?**
- Invadere lo spazio personale, pugni stretti, agitazione?
4. **Quali sono i segnali verbali?**
- Minacce, insulti, alzare la voce?
5. **Quali sono i segnali situazionali osservabili?**
- Storia di conflitti, squilibrio di potere, pressioni esterne?
### Situazioni Potenziali che Portano a una Spinta:
1. **"Non mi ascolti mai!"**
2. **"Togliti di mezzo!"**
Comprendere questi segnali aiuta a prevedere e rispondere all'aggressione.
### Contesto Sociale del Conflitto:
Esempi di interazioni online e messaggi su cellulare che si intensificano in spintoni e risse:
1. **Commento Online:**
- "Ho visto la tua ragazza ieri sera. Le importa davvero di te?"
2. **Messaggio Diretto:**
- "Il tuo ragazzo ti tradisce. L'ho visto con un'altra ragazza."
3. **Conversazione di Testo:**
- "Il tuo ragazzo mi ha fatto il filo ieri sera."
4. **Chat di Gruppo:**
- "Non posso credere a quello che ho visto alla festa. [Nome del ragazzo] era con [Nome dell'altra ragazza]."
### Risposte:
Affrontare la situazione con calma con il tuo partner e creare distanza tra loro e la persona disturbante di solito risolve il problema senza conflitto fisico. I bambini possono informare insegnanti e genitori per evitare risse, mantenendo il loro status sociale senza coinvolgersi in alterchi fisici. Se tutto ciò sopra fallisce o se il conflitto è inevitabile (ad esempio, ti trovi in una situazione già intensificata subito prima o subito dopo la prima spinta o colpo), procedi con la Strategia di Controllo qui sotto. E ricorda sempre la Regola del Protettore Uomini/Ragazzi. Cos'è, chiedi? Bene...
### REGOLA DEL PROTETTORE UOMINI/RAGAZZI
Gli uomini e i ragazzi spesso sentono la necessità di proteggere le donne e le ragazze nelle loro vite a causa delle strutture sociali. Non farlo può portare alla perdita di rispetto e relazioni preziose. Pertanto, gli uomini e i ragazzi possono sentirsi obbligati a combattere, mentre le donne e le ragazze hanno la scelta.
### LIVELLO 1: STRATEGIA DI CONTROLLO DOMINANTE
La sesta strategia nei miei Livelli di Strategia 1 che noi (e solo noi) insegniamo nel sistema familiare ATACX GYM e NJIA UHURU KIPURA è "CONTROLLO". Nella sua forma più semplice, questa strategia si manifesta spesso come una sequenza breve ed efficace di ingressi, distruzione della postura, blocchi, parate, manipolazioni strutturali, abbattimenti, ecc., che quasi nessuna persona non addestrata e la maggior parte delle persone addestrate non ha alcuna possibilità reale di riconoscere, tanto meno fermare. Il grande vantaggio di questo livello di controllo più elementare è che i colpi forti sono generalmente scoraggiati. L'obiettivo qui non è danneggiare gravemente l'avversario, ma sopraffarlo con la distruzione della postura, manipolazioni di altezza, larghezza, profondità e pressione della postura, controlli, spazzate, spinte, tirate, rotazioni, cambi di direzione, abbattimenti, lanci, immobilizzazioni, controlli di posizione, intrappolamenti, ecc.
Hai letto bene. Niente pugni. Niente calci. Niente gomitate. Niente ginocchiate. Niente di ciò che potrebbe mandarti in prigione o aumentare la violenza della situazione oltre il livello attuale. Quindi, cosa significa questo? Nessuna prigione. Nessuna mano ferita. Nessuna causa legale. Ma gestisci comunque la situazione con abilità, onore, rapidità e fiducia incrollabile. Dimostri chiaramente di essere la persona giusta per questo compito e di aver compreso l'incarico.
In tutto il mondo, circa 1 persona su 1.000 è stata addestrata diligentemente in qualche forma di abilità di grappling. Questo dà ai praticanti ben arrotondati, come quelli che si allenano nel Njia Uhuru Kipura presso l'ATACX GYM, un grande vantaggio rispetto alla maggior parte degli aggressori che non possono sperare di superare, anche quando sono armati o si muovono in gruppi numericamente superiori. La realtà è che la maggior parte delle persone, addestrate o non addestrate, non solo non hanno una vasta esperienza in intrappolamenti, manipolazione degli arti distali, allenamento della postura o allenamento degli obiettivi primari, ma non sanno letteralmente nulla sulla combinazione efficace di queste abilità. La loro ignoranza garantisce che non hanno alcuna speranza di riconoscere, tanto meno fermare, l'applicazione di queste abilità.
In 35 anni di lavoro nella sicurezza, dai livelli inferiori a quelli ad alto rischio (sono ancora attualmente HRSPP... Posizioni e Personale di Sicurezza ad Alto Rischio), non meno del 90% dei miei conflitti sono stati risolti rapidamente utilizzando la Strategia di Controllo. Io e persino i miei nuovi studenti con solo un mese di allenamento abbiamo tenuto con successo le nostre posizioni nelle rivolte ai concerti, nelle chiamate di violenza domestica nei progetti di edilizia residenziale pubblica pericolosi, disarmando e neutralizzando aggressori armati sotto l'influenza di questa o quella droga, o anche semplicemente divertendoci con i membri della famiglia usando questa strategia.
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### Riferimenti:
1. Anderson, C. A., & Bushman, B. J. (2002). "Human aggression." *Annual Review of Psychology*, 53(1), 27-51.
2. Kowalski, R. M., Limber, S
. P., & Agatston, P. W. (2012). "Cyberbullying: Bullying in the digital age." John Wiley & Sons.
3. Olweus, D. (2013). "School bullying: Development and some important challenges." *Annual Review of Clinical Psychology*, 9, 751-780.
4. Kimmel, M. S. (2008). "Guyland: The perilous world where boys become men." Harper.
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